Palo di captazione per proteggere da scariche dirette impianti particolari, come ad es. impianti di biogas, campi fotovoltaici a terra, impianti a rischio di esplosione, depositi di munizioni.I pali vengono messi in opera con la fondazione a bicchiere (elemento prefabbricato) o nella fondazione in calcestruzzo sul posto con gabbia di ancoraggio (da ordinare separatamente).Indicazioni precise sul sistema di innesto, sulle fondazioni e sul montaggio sono reperibili nelle istruzioni di montaggio n. 1729.Con questo sistema di palo di captazione interi impianti / settori possono essere inclusi nella zona protetta dalle fulminazioni (zona di protezione da fulmini 0_B), senza dover installare dispositivi di captazione orizzontali (tesature). Deve essere rispettata la distanza di separazione "s" secondo la norma DIN EN 62305-3 tra il palo di captazione e l’oggetto da proteggere. I pali di captazione sono dimensionati secondo l’Eurocodice 1 (DIN EN 1991-1-4 + DIN EN 1991-1-4/NA).Vantaggi del sistema di captazione a palo:

• i lavori di scavo possono essere completati anticipatamente
• messa in opera nella fondazione a bicchiere (parte prefabbricata) sul posto con poco dispendio, oppure
• in alternativa, messa in opera nelle fondazioni in calcestruzzo sul posto utilizzando la gabbia di ancoraggio (nella pianificazione dei lavori si deve tenere conto del tempo d’indurimento del calcestruzzo)
• Versione con flangia per un montaggio veloce
• Facile allineamento con i perni filettati M24
• Dettagliate indicazioni di montaggio
• Statica verificabile (su richiesta)

Componenti:

• Asta di captazione in Fe/tZn Ø 42 / 25 / 15 mm, lunghezza 2400 o 5400 mm con filetto M20 e controdado
• Elementi conici del palo
• Flangia con linguetta per il collegamento all’impianto di terra, foro Ø 12 mm (per conduttore tondo Ø 10 mm, ad es. con connettori KS art. n. 301 019)

Lunghezza di trasporto max 6 m.